La valle dei segni: un fervore di progetti per tutti e 5 i sensi

Un orto vicino al sito di incisioni rupestri.

Un orto vicino al sito di incisioni rupestri.

Si dice anche l’occhio vuole la sua parte. Ma gli altri sensi non sono da meno. Se ti metti in viaggio, cara Virginia, i 5 sensi si allertano e si aspettano di essere stuzzicati, coinvolti, chiamati a rispondere e dare un verdetto. Mi piace o non mi piace?

Che la mia risposta sulla Valle Camonica sia sì mi piace non ti sorprenderà. Ma quando mi sono anche chiesta come potevo rappresentarti il fervore di progetti che abbiamo trovato, e come questi possano piacere senza fatica a tutti e 5 i sensi, beh mi è venuto in mente l’orto. Quello che ho fotografato vicino al parco archeologico di Seradina-Bedolina. Ora un orto rappresenta il lavoro e il nutrimento, ma anche la varietà dei sapori e dei profumi; rappresenta la sapienza e l’evoluzione dell’uomo; rappresenta il piacere di toccare i frutti della terra. E siccome l’orto stava vicino ad una casetta rusticamente carina, mi è venuta in mente la canzone di Lucio DallaAttenti al lupo” che comincia con “C’è una casetta piccola così”, te la ricordi Virginia? Ecco il video:

 

A parte la divagazione, i 5 sensi saranno quelli che guideranno i nostri prossimi 5 racconti dalla Valle Camonica: #mmland2013.  Ricordo ai nostri amici lettori e viewers, occasionali e abituali ,che è un concorso e ci dovete votare, sarebbe carino! Questo il link dove trovate i nostri post. Mettete il vostro like e fatelo mettere agli amici!

Un grazie piumoso!

Yours Antonia

Cara Antonia, tu sai già che per natura e vocazione mi diletterò di alcuni dei post e non di tutti. Del resto, come recita il titolo del nostro concorso: a ciascuno il proprio segno….

Virginia

3 thoughts on “La valle dei segni: un fervore di progetti per tutti e 5 i sensi

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