Moda, oohh!

Ti prego, Viginia, un piccolo excursus sulla moda lasciamelo fare. Nel mese più cupo dell’anno ecco che i periodici femminili, tutti nessuno escluso, cominciano a far vedere la moda estiva. E che ti devo dire, a me piace. Sarà che sono andata in quarta ginnasio con i calzettoni, ero l’unica e niente poteva essere più uncool E non era quell’uncool così uncool da diventare cool. Era proprio uncool e basta. E allora guardare le immagini delle sfilate e pensare di essere libera di scegliere quello che mi piace mi dà ancora un certo eccitamento. Così come mi piace immaginare di mettere degli shorts mentre ho indosso un maglione pesante, e viceversa immaginare un cappotto mentre il sole scotta. Eh, sì, ognuno ha le sue perversioni. E ti dirò anche cosa mi piace della moda della prossima estate: i tagli geometrici, i colori tenui ma non pastello, il kachi un po’ militare un po’ safari. Mi piacerebbe fare un abito con l’uncinetto tunisino, una tunica con le spalle larghe, di cotone compatto, opaco. Che ne dici?
Vanesia Antonia

Cara Vanesia, si si! Mi piace l’idea che la moda poco si preoccupi della stagione corrente e peschi a man bassa nell’effimero dei mesi futuri, incurante del qui e ora. Ormai lo fanno tutti, pure i panettieri che subito dopo natale espongono i tortelli di carnevale. Crea, novella  Penelope!
V.